Hotel e Marketing: 10 scorciatoie per aumentare il traffico diretto del tuo sito

Se le OTA stanno per strangolare gli affari del tuo hotel. Se i tuoi ricavi dipendono solo dai portali. Se non riesci a immaginare come uscire da tutto questo, ecco un decalogo di consigli pronti all’uso. Diversificare i canali di promozione online è il primo passo. Scopri gli altri…

Il traffico diretto è una fonte importante di guadagno per tutti gli hotel. Nel tuo sito Web e nel tuo booking engine hai il controllo completo di qualunque variabile, dalle immagini alle tariffe. In questo senso, gli albergatori, soprattutto quelli di strutture ricettive piccole e senza alcun brand importante alle spalle, devono contare soprattutto sulle loro forze. Internet, se usato bene, si rivela una terra generosa di opportunità per tutti – anche se inizia ad essere decisamente affollata.

Se non adotti alcuna strategia di Web marketing multi-canale, il tuo hotel arrancherà: poca (o zero) visibilità e dipendenza cronica dalle OTA per poter sopravvivere.

In sintesi, il sito del tuo hotel dovrebbe essere abbastanza attraente per riuscire a convincere i viaggiatori a prenotare con il tuo booking anziché con i grandi portali. Già, ma come?

1. La miglior tariffa disponibile (ma che sia vero)

È il tuo sito Web. È il tuo canale di vendita. Sei tu il padrone di casa: hai il controllo di tutto, delle tariffe e dei margini di guadagno. È nel tuo sito e nel tuo booking che i viaggiatori dovrebbero trovare quei privilegi che li convincono a prenotare il loro soggiorno nel tuo sito piuttosto che in quelli delle OTA. Le migliori tariffe online dovrebbero essere disponibili nel tuo sito, non in quelli delle OTA. Gli altri siti possono benissimo offrire la stessa identica tariffa, ma tu no. Se proponi una tariffa non rimborsabile sui portali, dovresti averla anche nel tuo sito. Se hai aderito al programma Genius di Booking.com (10% di sconto), dovresti offrire lo stesso vantaggio anche ai tuoi ospiti più affezionati o ai fan della tua pagina Facebook. Per aggirare la parity rate, offri qualcosa in più, per esempio un drink di benvenuto: nessun portale ti potrà accusare di violazione della parità tariffaria.

2. Prezzi migliori nel tuo booking

Prezzi dinamici. Per molti albergatori funziona così: taglio le tariffe in bassa stagione, le aumento man mano che ci si avvicina all’alta stagione. Non è la risposta giusta. Prezzi dinamici non significa nemmeno proporre offerte a prezzi stracciati non appena ti rendi conto che il tuo hotel sta viaggiando su tassi d’occupazione inferiori alle tue previsioni.

Prezzi dinamici vuol dire questo: offrire vantaggi, per esempio, ai tuoi ospiti più affezionati. Queste campagne promozionali dovrebbero essere usate per migliorare la fedeltà dei tuoi clienti e il riconoscimento del tuo brand sul mercato. Intercetta i desideri dei viaggiatori e premia ogni ospite per aver scelto il tuo hotel.

3. Un bel sito, ottimizzato

Se fai di tutto e di più per portare nuovi visitatori al sito del tuo hotel, il sito non dovrebbe poi essere una serie di pagine decisamente kitsch (stile albori del Web) realizzate da tuo cugino di secondo grado o dall’amico dell’amico. Lo stile del tuo sito deve essere sufficientemente attraente. Tutti i viaggiatori che, più o meno a caso, inciamperanno nel sito, si formeranno un’impressione positiva del tuo hotel e, magari, si segneranno il suo nome per futuri soggiorni.

Ricorda bene. Il sito deve riflettere in tutto e per tutto l’esperienza, la storia e il valore del tuo hotel. Deve essere facile da navigare, deve avere belle immagini e deve coinvolgere i suoi visitatori al punto da convincerli a prenotare.

4. Link = popolarità (non è poi così difficile)

Ricorda di segnalare il sito del tuo hotel a tutti i portali turistici più popolari. Puoi iniziare dai portali dedicati al tuo comprensorio turistico, alla tua città o alla tua regione. Se hai una struttura ricettiva particolare, per esempio un bed & breakfast o un design hotel, cerca su Internet i portali dedicati e chiedi la registrazione del tuo hotel. Dai portali di nicchia spesso arrivano le visite più pregiate. Tutti questi portali, di solito, oltre a permetterti di segnalare la tua struttura ricettiva, ti offrono la possibilità di indicare l’indirizzo del tuo sito. Approfittane. Se devi ancora creare la scheda del tuo hotel su Google Maps, fai la stessa cosa: inserisci l’URL del tuo sito. Sembra incredibile, ma ancora molti albergatori evitano di farlo (chissà poi perché).

5.  Social link

È importante che il tuo hotel abbia una pagina su ogni social più popolare. Possibilmente, una pagina con tante interazioni, commenti, like, condivisioni. Più le tue pagine sono seguite, commentate e condivise, più visibilità avrai agli occhi dei tuoi prossimi ospiti e più questi si formeranno un’idea positiva del tuo hotel. Con i social media hai l’occasione di variare il tuo registro comunicativo. Abbandona il tono da notaio, adotta uno stile amichevole, informale. Usa il “tu” quando scrivi e rispondi ai tuoi fan. Se il tuo è un hotel indipendente, hai tutta la libertà di questo mondo: niente distanze fra te e i tuoi prossimi clienti – e non aver paura di fare brutte figure.

6.  Le nicchie

La presenza del tuo sito nei motori di ricerca è indispensabile. Ma c’è presenza e presenza. Se il tuo hotel è in una grande città o in un comprensorio turistico assai affollato di concorrenti, meglio evitare di concentrarti su parole chiave troppo competitive: i costi per arrivare in posizioni degne di nota potresti non sopportarli. Per esempio: con la ricerca “hotel + nome località” ci sono decine e decine di grandi portali turistici e hotel con budget molto più importanti del tuo? Lascia perdere. Non sono queste le parole che fanno al caso tuo. Piuttosto, concentrati su piccole nicchie di mercato. Il tuo sito non esploderà di visite, ma riceverà l’attenzione di quei viaggiatori più interessati a prenotare nel tuo hotel. Per esempio: se nei dintorni della tua struttura c’è un parco divertimenti, concentrati sulla chiave di ricerca “hotel + nome del parco”. Se non sai da dove partire, affidati a un SEO: anche solo una consulenza potrà schiarirti le idee.

7. Più lingue

Il tuo sito dovrebbe essere tradotto in più lingue, soprattutto se l’hotel si trova in un’area frequentata da una buona percentuale di turisti stranieri. La percezione del tuo hotel passa anche dalla lingua: se il tuo potenziale ospite potrà navigare il tuo sito nella sua lingua, si formerà una buona opinione di te e della tua struttura ricettiva.

8. Senza fili

Ottimizza il tuo sito e il tuo booking online per i dispositivi mobile, smartphone e tablet. Secondo una ricerca di Google, il 40% dei turisti e il 36% di chi viaggia per affari usa un device senza fili per prenotare il soggiorno. Uno studio realizzato da GuestCentric, più di 300 hotel coinvolti, rivela che il 60% delle prenotazioni via mobile sono state realizzate all’ultimo minuto, per la stessa notte o per quella seguente.

9. I contenuti offline vanno online

Chiedi ai tuoi ospiti quali informazioni hanno bisogno per organizzare il loro viaggio. Cerca di valorizzare queste informazioni. Questo ti dà la possibilità di migliorare i contenuti del tuo sito Web. Ma non solo. Permette anche al tuo staff di aiutare i futuri ospiti alle prese con le stesse domande o con gli stessi problemi. Usa tutti i contenuti prodotti dal tuo hotel. Se hai realizzato una brochure di presentazione della struttura, dei suoi dintorni e delle offerte per il tempo libero, rendi disponibili queste informazioni anche nel tuo sito. Meglio riuscirai a raccontare il tuo hotel e tutto quello che un ospite potrà trovare nei suoi dintorni e più il tuo sito Web sarà apprezzato.

10. L’etichetta giusta a ogni immagine

Molti viaggiatori cercheranno il tuo hotel e navigheranno nel suo sito Web prima di decidere se prenotare o meno. Alcuni di loro, però, cercheranno qualche immagine del tuo hotel, per esempio su Google Immagini, ancor prima di visitare il tuo sito. Quindi, cerca di dare il giusto nome a ogni foto pubblicata nel tuo sito: in questo modo, avrai la certezza che le persone riconoscano il tuo hotel.

Per finire

Che il tuo sia un grande hotel o un agriturismo con due camere non importa. Ogni albergatore dovrebbe essere in grado di promuovere la sua struttura ricettiva online, a prescindere dalle dimensioni della struttura ricettiva. Con una strategia multi-canale e gli strumenti giusti, qualunque hotel indipendente può far sentire la sua voce nell’infinito universo del Web.

Liberamente tratto da 10 simple measures to increase your direct website traffic