15 novembre 2019

Google mette in difficoltà TripAdvisor ed Expedia

Con i suoi strumenti di prenotazione, Google sta togliendo visibilità alle OTA, influenzandone i guadagni e costringendole a correre ai ripari.
10 luglio 2015

Anche Google vuole fare l’OTA (e segue le orme di TripAdvisor)

BigG sta per trasformare il suo Hotel Finder da semplice metamotore di ricerca in un vero e proprio portale di prenotazione online. È la mossa che tutti si aspettavano, quella decisiva per entrare a piè pari in un mercato del valore di miliardi dollari. TripAdvisor l’ha già fatto. Ma Google, a differenza del sito di recensioni, rischia di perdere i soldi della pubblicità garantiti dalle OTA. Sarà un bene?
21 febbraio 2014

Google e le OTA: il Cattivo, il Brutto e il Buono

Questo articolo non è il remake venuto male del film di Sergio Leone. Se il tuo hotel è vittima della coppia più diabolica del Web (Google-OTA), ti consigliamo di proseguire nella lettura. Se poi t’interessa sapere chi sono (o cosa sono) il Cattivo, il Brutto e il Buono, la lettura è più che un obbligo. O preferisci sfidare a duello Clint Eastwood?
22 marzo 2013

Google Hotel Finder: ciao ciao disintermediazione

Hotel Finder è il meta-motore di ricerca di BigG per hotel. Da pochi giorni è comparso anche nelle SERP italiane e c’è chi dice che rivoluzionerà il modo di prenotare le nostre vacanze. Utile per chi vuole confrontare le tariffe in un clic, per gli albergatori rischia di essere l’ennesimo bastone fra le ruote. Noi crediamo che Google Hotel Finder faccia male alla disintermediazione. E ti spieghiamo perché…
4 maggio 2012

Google Hotel Finder, nuova collocazione per il box

Google Hotel Finder? Forse ne avete già sentito parlare. Si tratta dell’ennesimo motore di ricerca verticale ideato da Mountain View, questa volta per cercare di scalzare, chissà se e in quanto tempo, i vari portali specializzati nell’intermediazione tra offerta e domanda nel mondo del turismo online. Almeno per ora, Google Hotel Finder è disponibile solo per gli utenti americani, ma il progetto, a quanto pare, prosegue.