4 agosto 2017
Stop parity rate in Italia

Parity Rate abolita in Italia: cosa fare?

L’abolizione della parity rate è legge in Italia. Con il voto finale del Senato sul disegno di legge per la concorrenza, arrivato due giorni fa, la clausola della parità tariffaria è al bando anche nel nostro Paese, dopo due anni e mezzo di iter parlamentare – se vuoi ripercorrere la storia, leggi questo articolo.
23 ottobre 2015

L’abolizione della Parity Rate in Italia: cosa è successo e cosa dovrebbero fare gli hotel

No, non è ancora passata a miglior vita. La clausola della parità tariffaria è ancora valida, almeno nel nostro Paese – in Francia è carta straccia da questa estate. La sua abolizione sarà ufficiale solo dopo il voto del Senato. La possibile fine della clausola contrattuale sarà una vera rivoluzione per la distribuzione online? E gli albergatori italiani sapranno muoversi nella giusta direzione?
25 settembre 2015

La fine della Parity Rate in Francia: cosa significa per i piccoli hotel?

In Italia, Federalberghi ha chiesto al governo un provvedimento per abolire la clausola della parità tariffaria inserita nei contratti sottoscritti dagli albergatori con Booking.com e soci. È solo l’ennesimo capitolo dello scontro fra i grandi portali di prenotazioni e gli hotel. Nel frattempo, però, a Parigi hanno fatto sul serio: la parity rate è carta straccia da fine luglio. Cosa è successo e perché? Cosa significa per gli hotel più piccoli? Come uscire a testa alta dalla sfida con le OTA?
3 luglio 2015

Le OTA pronosticano il caos se la parity rate svanirà (ma è tutta una bufala)

I consumatori saranno i grandi perdenti se gli hotel avranno la possibilità di dettare le tariffe in tutti i canali di vendita online. Questo, in sintesi, è il pensiero dell’ETTSA (European Technology and Travel Services Association), la lobby dei grandi distributori del mercato turistico e delle OTA – fra i suoi membri, Expedia, lastminute.com, eBookers/Orbitz, Opodo, Go Voyages, eDreams e Travellink. Sarà proprio così?
24 aprile 2015

Cosa cambia per gli hotel dopo l’accordo sulla parity rate fra Booking.com e le autorità per la concorrenza

Il portale del gruppo Priceline ha raggiunto un’intesa con le autorità per la concorrenza di Italia, Francia e Svezia. Cade la parity rate fra le OTA ma resta intatta quella fra Booking e sito dell’hotel. Cosa cambia per gli albergatori? Come difendersi dallo strapotere dei colossi delle prenotazioni online. Come hanno accolto l’accordo le associazioni degli albergatori? Tutte le risposte in questo articolo.
16 gennaio 2015

È tempo di tornare alla disparity rate?

Anche nel 2015 si torna a parlare di parity rate. Per Doug Kennedy questo è l’anno buono per iniziare ad affrancarsi dall’abbraccio mortale della parità tariffaria. Il columnist di Hotel News Now ci spiega cosa sta cambiando nel mercato alberghiero e come iniziare a disintermediare in modo intelligente senza aizzare la suscettibilità dei portali. In attesa che l’era della disparità tariffaria inizi per tutti…
19 dicembre 2014

Come migliorare il ranking del tuo hotel su Booking.com senza far lievitare le commissioni

Pochi giorni fa il portale di Priceline ha annunciato di essere disposto a rivedere la clausola della parity rate. Un regalo in più sotto l’Albero? Più no che sì. La proposta è al vaglio dell’Antitrust italiana ma dagli albergatori europei è già arrivato una bel no. Ma parità o non parità, i conti con Booking bisogna pur sempre farli. Ti sei mai chiesto come puoi ottenere più visibilità nei suoi risultati di ricerca senza svenarti? Vediamo come con l’aiuto di Francesco Canzoniere, fondatore di Travel Performance.
10 ottobre 2014

Parità tariffaria o controllo dei prezzi?

Intorno alla parity rate ci si accapiglia da anni. Fra denunce, esposti e sentenze, non si contano più i casi sollevati davanti alle autorità per la concorrenza di mezzo mondo da associazioni di albergatori e operatori turistici vari. Gli ultimi casi arrivano dalla Gran Bretagna e dall’Australia. Nel frattempo, le commissioni imposte dalle OTA sono sempre più alte. Ma c’è chi dice che va tutto bene così. Sarà vero?
23 maggio 2014

I fulmini dell’Antitrust cadono su Expedia, Booking.com e TripAdvisor

La settimana che si sta per chiudere sarà ricordata come quella dell’Antitrust. L’Authority italiana per la concorrenza ha puntato il dito contro i grandi portali di prenotazioni e di recensioni online. Expedia, Booking.com, TripAdvisor. Sono loro a muovere i miliardi di euro del mercato turistico internazionale, a condizionare le prenotazioni, a determinare le fortune e le sfortune degli hotel di tutto il mondo. Ma, per difendersi, gli albergatori possono fare qualcosa di più…
4 aprile 2014

Hotel Parity? Oltre a quella delle tariffe c’è di più!

Basta consultare qualunque dizionario online per sapere che la parola “parity” (parità) viene resa con i termini “equality” (uguaglianza) ed “equivalence” (equivalenza). Ma se chiediamo agli albergatori cosa significhi per loro la parola “parity”, quasi sicuramente si metteranno a singhiozzare e a raccontarci le difficoltà che incontrano ogni giorno per rispettare la parity rate in un mercato sempre più competitivo. Ma se ti dicessimo che esistono almeno altre 3 parity?
8 luglio 2013

Hotel parity rate: tenerla o cestinarla?

Il dilemma ronza nella testa degli albergatori dalla notte dei tempi. Cosa fare della parity rate? Molti la considerano una vera iattura. Pochi o pochissimi riescono a conviverci con serenità. A chi giova questa politica dei prezzi e cosa succederebbe se, da un giorno all’altro, il mercato perdesse la parity rate? Ce lo provano a spiegare due esperti del ramo…
29 agosto 2012

Parity Rate: vantaggio reale o vero cartello?

Se gestisci un hotel e hai avuto a che fare almeno una volta con le OTA, saprai senza dubbio cos’è la Parità Tariffaria. Si tratta di una clausola imposta dalle OTA agli hotel: ogni hotel deve fornire al portale le stesse tariffe presenti sugli altri canali di distribuzione. L’hotel ha una sola libertà: formulare la tariffa. Una volta comunicata a una OTA, la tariffa deve essere quella, anche per gli altri portali. Ma a qualcuno la Parity Rate sembra proprio non piacere…