Metti la tua struttura “sulla mappa”, con Google My Business

Google My Business è uno strumento fondamentale per aiutare le persone a trovare il tuo hotel, rispondere alle loro domande e generare più prenotazioni dirette.

 

Che sia sul Web o nel mondo reale, i tuoi ospiti (storici e potenziali) devono poter trovare facilmente la tua struttura. Nel mondo reale, il modo migliore per aiutarli ad arrivare sarebbe un cartellone gigante piazzato in punti strategici. E nel Web? Nel Web, il tuo cartellone si chiama Google!

Non c’è dubbio che Google sia diventato il punto di riferimento per ogni persona che cerca un hotel o una struttura alberghiera per le proprie vacanze. Se ti stai chiedendo cosa puoi fare per sfruttare il motore di ricerca per dare visibilità alla tua struttura e aumentare le prenotazioni, la risposta è: comincia da Google My Business.

Se non hai familiarità con questo strumento gratuito, nessun problema, stiamo per spiegarti di cosa si tratta e, cosa più importante, come usarlo al meglio

 

Cos’è Google My Business?

My Business è fondamentalmente una scheda riportante i dati principali della tua attività (indirizzo, orari di apertura, foto, servizi, recensioni, ecc.) e compare ogni volta che le persone cercano il nome della struttura (o fanno una ricerca per la quale essa appare in prima posizione).

 

Perché è importane per una struttura?

Innanzitutto, Google My Business permette di sfruttare la grande massa di ricerche che le persone fanno. Un esempio? Secondo una ricerca di Bright Local (basata su 45 mila attività locali), un’attività viene scoperta in media più di 1000 volte al mese, nel seguente modo:

  • 157 ricerche dirette, ossia quando viene cercato direttamente il nome dell’attività
  • 852 ricerche di scoperta, ossia quando si ricerca un termine generico (es. hotel 4 stelle a Venezia) e la scheda appare tra i risultati

 

Ma il volume di ricerche non è l’unico vantaggio. Agli utenti che cercano la struttura, My Business mostrerà:

  • Immagini caricate da te o da tuoi ospiti, così da aiutare le persone a farsi un’idea delle stanze e dei dintorni
  • Informazioni sui servizi che offri

 

 

  • Recensioni lasciate dagli ospiti e sezione “Domande e risposte”

 

 

  • Posizione della struttura sulla mappa.

 

Insomma, il tempo del passaparola e delle indicazioni chieste per strada è finito: My Business raccoglie tutte le informazioni necessarie per soddisfare la curiosità delle persone e trasformare la loro ricerca in una prenotazione diretta.

 

Un grande spinta al tuo posizionamento

Sopra abbiamo parlato di ricerche di scoperta, che sono senza dubbio quelle più influenzate da My Business. Come?

Mettiamo caso che un utente ricerchi “hotel con piscina a Firenze”: Google scandaglierà le informazioni nel suo database per fare in modo di dare i risultati più pertinenti per questa ricerca, ossia tutti i siti o i collegamenti hotel con piscina a Firenze.

Tra le informazioni che Google prende in considerazione ci sono anche quelle registrate nella scheda My Business: se hai inserito tutti i dettagli giusti (come la posizione a Firenze e la presenza della piscina tra i servizi), il tuo sito avrà più possibilità di apparire nelle prime posizioni (stessa cosa per la tua scheda My Business all’interno delle mappe). Più visibilità, più potenziali ospiti!

 

Come ottimizzare la tua scheda My Business

Vediamo ora come rendere la tua scheda una fonte di informazioni preziose per gli utenti (e quindi per Google).

  • Inserisci tutte le info
    Partiamo dalla cosa più ovvia, ossia le informazioni di base: assicurati che tutto quello che l’utente deve sapere sulla tua struttura sia inserito e, se ci sono cambiamenti nei servizi o nelle informazioni, ricordati di aggiornare!
  • Carica le foto migliori che hai
    L’occhio vuole la sua parte, specialmente mentre si sceglie dove soggiornare. Presentare foto belle degli ambienti, dei servizi e dei dintorni della struttura è fondamentale per aiutare le persone a farsi un’idea e per convincerle a sceglierti (nella ricerca sopracitata è emerso che le schede con più di 100 foto sono quelle che ottengono più clic).Se proprio vuoi fare le cose a regola d’arte, rivolgiti ad uno studio fotografico in grado di realizzare immagini a 360°: offrirai ai tuoi visitatori un tour virtuale della struttura, mostrandogliela proprio come se fossero lì.Anche gli utenti possono caricare foto scattate durante il soggiorno, quindi assicurati di motivarli a farlo… ovviamente chiedendogli di condividere immagini di qualità!
  • Rispondi alle domande
    La sezione “Domande e risposte” è uno dei punti chiave della scheda My Business: non solo hai la possibilità di soddisfare velocemente tutte le curiosità delle persone, ma puoi anche assicurarti che sia tu la fonte diretta di informazioni e non qualcun altro.Monitora costantemente le domande che arrivano e cerca di dare sempre il massimo delle informazioni nelle risposte.Addirittura, puoi anticipare le domande che gli utenti, creando una vera e propria sezione “FAQ” con le domande più frequenti e fornendo le relative risposte: meno passaggi dovranno fare le persone per avere delle informazioni, maggiori saranno le tue possibilità di conquistarle.
  • Stimola le recensioni
    La recensione è uno strumento potentissimo, visto che attiva la famosa “riprova sociale”, una delle chiavi del neuromarketing (se invece non ti è così famosa, puoi leggere questo articolo a riguardo): le persone, durante la fase di scelta, tengono molto in considerazione il parere di chi ha già provato un servizio o un prodotto, quindi la recensione diventa un fattore determinante (secondo una ricerca di ReviewTrackers, il 63% degli utenti controlla le recensioni su Google prima di visitare un’attività).Inoltre, il numero e la qualità (in senso di negative e positive) delle recensioni rappresentano un elemento chiave anche per Google, dal momento che le utilizza per determinare la pertinenza ad una ricerca. Un esempio? Uno studio di Conversioni Sciences ha indicato che i primi 3 risultati nelle mappe di Google hanno almeno 7 recensioni, mentre i 3 successivi ne hanno in media solo 1,61.In questo caso, l’ideale è richiedere ai tuoi ospiti (magari via mail o al momento del check-out) di lasciare una recensione (positiva, chiaramente): inoltre, cerca di monitorare le recensioni spontanee che ricevi e, in caso di feedback negativo, prova a dialogare con l’utente e a capire il motivo della sua insoddisfazione: potresti addirittura convincerlo a cambiare idea!

 

  • Promuovi le tue tariffe
    Google consente agli utenti di cercare le disponibilità e vedere i prezzi direttamente dalla scheda My Business. Per gli albergatori, invece, c’è la possibilità, tramite piattaforme partner, di pubblicare le proprie tariffe all’interno della scheda.Questo sistema, che funziona come una campagna Pay-Per-Click, rappresenta una grande possibilità di disintermediazione, dal momento che gli annunci pubblicati in questa sezione rimandano direttamente al tuo Booking Engine, con già impostate le date e il numero di ospiti selezionati durante la ricerca.Se lavori in Disparity rispetto ai portali, questa è un’ottima occasione per far risaltare la tua tariffa rispetto alla loro!Lo sapevi che 5stelle* ha un servizio dedicato proprio a questo tipo di campagne? Per scoprire come possiamo aiutarti a pubblicare le tue tariffe su Google e sui principali metamotori, basta cliccare qui.

 

Vuoi sapere di più su come migliorare la tua scheda My Business o su come crearne una? Contattaci!