Instant Booking e TripConnect: TripAdvisor vuole fare l’OTA?

Sono passati dieci mesi dalla presentazione a tutti gli hotel di TripConnect al TTG di Rimini. Ora, TripAdvisor ci mette il carico da novanta. Si chiama Instant Booking, la nuova piattaforma per le prenotazioni dirette che promette tanti vantaggi, per gli albergatori e per i viaggiatori. Scopri quali in questo articolo…

Prima di vedere come funziona Instant Booking, l’ultima diavoleria partorita da TripAdvisor, riavvolgiamo un attimo il film.

TripConnect

Per quei pochi che ancora ne fossero all’oscuro, TripConnect è il servizio a pagamento di TripAdvisor che consente a tutte le strutture ricettive di partecipare alla comparazione dei prezzi nel portale di recensioni. Come funziona? Molto semplice. Il sistema si interfaccia con il booking engine del tuo hotel. Il viaggiatore che visita la pagina del tuo hotel pubblicata su TripAvisor ha la possibilità di confrontare la tariffa disponibile nel tuo sito con quelle caricate nei vari portali di prenotazione: Booking.com, Expedia, Hotels.com eccetera. Quella di TripConnect è la madre di tutte le promesse: disintermediare. Detta così, suona bene.

Il meccanismo è a pagamento, proprio come accade su Google AdWords: paghi qualche centesimo di euro ogni volta che un viaggiatore clicca sul link al booking engine del tuo sito. Vince chi è disposto a spendere di più: se la tua offerta per clic sarà inferiore a quelle delle OTA, dovrai accontentarti di una visibilità un po’ inferiore a quella concessa ai portali. Proprio come accade su AdWords, né più né meno.

Oltre al costo per ogni clic ricevuto, per poter iscrivere il tuo hotel a TripConnect devi acquistare il profilo aziendale. Il prezzo per il profilo aziendale varia da struttura a struttura, secondo il numero di camere, la località e altri parametri – circa 1.000 euro all’anno per una country house a Orvieto con 12 camere. Se sei interessato a conoscere la quotazione per il tuo hotel, puoi inserire il nome della tua struttura in questa pagina – devi usare la tua username e la tua password di TripAdvisor.

Instant Booking

Come anticipato, la novità delle ultime settimane si chiama Instant Booking o, per dirla all’italiana, Prenotazione rapida. L’obiettivo di questo nuovo strumento? Come si legge nel sito di TripAdvisor, “creare un’esperienza efficace e semplice che consenta ai viaggiatori di cercare, scegliere e prenotare immediatamente la vostra struttura sul portale di viaggi più grande del mondo”. Con parole ancora più semplici, TripAdvisor vuole facilitare l’incontro fra domanda e offerta di soggiorni. Ma non vuole fare l’OTA.

Questo è quel che si trova scritto nella pagina di FAQ dedicata a Instant Booking e a TripConnect:

[…] siamo felici di semplificare una prenotazione mentre i nostri partner soddisfano la richiesta – soprattutto se questo porta a un’esperienza più piacevole per i viaggiatori su TripAdvisor. Il nostro obiettivo è ridurre gli ostacoli inutili e rendere più semplice agli utenti concludere una prenotazione tramite una qualunque OTA o un hotel.

In pratica, funziona così. Il viaggiatore visita la pagina di un hotel su TripAdvisor, controlla e confronta le tariffe grazie a TripConnect, inserisce i dati della sua carta di credito e clicca sul bottone “Prenota”. A questo punto, TripAdvisor invierà le informazioni della prenotazione direttamente al partner, OTA o hotel che sia. Sarà questo partner, poi, a dover inviare la conferma della prenotazione al viaggiatore. TripAdvisor non ha l’onere di soddisfare la prenotazione. Detta in altro modo, se non ci sono disponibilità di soggiorni, tocca all’hotel, o all’OTA, informare il cliente, non certo al portale di recensioni.

Con Instant Booking si passa a un modello di business nuovo. Se finora, con TripConnect, pagavi per ogni clic che il booking online del tuo sito riceveva da TripAdvisor, ora, con Instant Booking, il business è a commissione, come accade già con le OTA. A chiarirlo sono le solite FAQ: “TripAdvisor viene retribuita sulla base di una percentuale di commissione concordata con l’hotel partner”.

Per farla breve. Forse non sarà TripAdvisor il nuovo concorrente diretto delle OTA. Quel che è certo, però, è che il sito di viaggi più visitato al mondo diventa un portale in più, su commissione. Quale hotel potrà permettersi di trascurare questo nuovo canale di vendita?

Trarre conclusioni ora sarebbe comunque sbagliato, soprattutto perché Instant Booking è ancora in fase di rodaggio. Lo strumento non è ancora disponibile per gli hotel indipendenti, ma solo per alcuni partner selezionati da TripAdvisor – Tingo, Choice Hotels, Getaroom.com, giusto per citarne qualcuno. Come si legge nel sito specializzato Skift.com, alla data di conclusione del primo trimestre di quest’anno, 150 mila strutture ricettive avevano la possibilità di usufruire delle prenotazioni dirette su TripAdvisor, nel sito mobile del portale di recensioni e nelle App di TripAdvisor per iPhone e Android – a maggio, tuttavia, solo il 10% degli utenti americani di TripAdvisor poteva accedere all’opzione per la prenotazione diretta.

Oggi sappiamo che la maggior parte di chi naviga su Internet in cerca di un soggiorno segue percorsi abituali. Qualcosa di molto simile a questo, a pensarci bene:

  • penso a una destinazione
  • cerco su Google le parole “hotel + nome della destinazione”
  • trovo e clicco su un portale di prenotazioni
  • controllo tariffe e recensioni degli hotel disponibili nel portale
  • leggo altre recensioni degli hotel più interessanti su TripAdvisor
  • verifico le tariffe disponibili nel sito dell’hotel scelto
  • prenoto nel sito dell’hotel o nel mio portale preferito.

TripAdvisor cerca di rivoluzionare un processo di conversione lungo e complesso. Ci riuscirà? In attesa di vedere Instant Booking all’opera su vasta scala, meglio sospendere ogni giudizio.

Review Express

Anche sul fronte delle recensioni sono in arrivo novità interessanti. Una su tutte è Review Express. Quando integrerai il tuo booking engine con TripAdvisor, avrai la possibilità di inviare a TripAdvisor gli indirizzi e-mail di chi ha prenotato nel tuo sito. Come si legge nelle FAQ, alla sezione Review Express, queste operazioni potranno essere gestite con un’API o con un file standard da inviare a TripAdvisor.

La notizia è ancora più bella, poi, perché lo stesso TripAdvisor fa sapere che “l’integrazione di Review Express non comporta costi, né per gli albergatori né per gli altri partner. In più, non occorre partecipare ad altri programmi di TripAdvisor (come il profilo aziendale o TripConnect) per usare Review Express”.

Con Review Express, insomma, il tuo hotel avrà la possibilità di ricevere più recensioni, scalare la classifica su TripAdvisor e ottenere più prenotazioni. In poche parole, migliorare il tuo business online. Non è allettante?