Più visibilità, meno costi: Google spinge Free Link per hotel

I Free Link di Google mostreranno le tariffe anche nei risultati di ricerca e su Maps, vicino agli annunci a pagamento.

 

A un anno dalla loro comparsa, i Free Link di Google acquistano nuovo spazio. La settimana scorsa, la compagnia di Mountain View ha annunciato che i link gratuiti con le tariffe avranno più visibilità, venendo pubblicati sia nei risultati di ricerca, che su Google Maps, mentre prima comparivano solo nella sezione Google Hotel.

Questi link permettono di indirizzare l’utente direttamente sul Booking Engine della struttura, con le date e il numero di persone cercati su Google.

Cercando il nome di una struttura, i Free Link compariranno direttamente nella prima schermata di risultati, sotto al box degli annunci a pagamento. Lo stesso avverrà su Google Maps.

Oltre a questa novità, Google ha annunciato anche:

  • Possibilità di gestire le tariffe direttamente da Google My Business
  • Reportistica sui clic ricevuti dai Free Link
  • Introduzione dei Local Post per gli hotel

 

Vincono tutti, tranne le OTA

Questa mossa conferma la volontà di Google di strizzare l’occhio a tutto il mondo alberghiero, sia albergatori che viaggiatori.

Infatti, per i viaggiatori, la presenza dei free link è una grande opportunità per trovare più facilmente le tariffe più vantaggiose.

Il vantaggio per gli hotel è facile da capire: più visibilità a costo quasi zero, più prenotazioni dirette e maggiori possibilità di competere direttamente con le OTA su un canale importante come Google.

E poi c’è il vero vincitore, Google stesso: dopo questa novità, il motore di ricerca diventerà un punto di riferimento ancora maggiore per i viaggiatori (che troveranno le migliori tariffe) e per gli albergatori, che avranno uno strumento in più per la disintermediazione.

Brutte notizie, invece, per le OTA: ora che gli alberghi hanno più possibilità di mostrare le proprie tariffe (più basse) proprio di fianco a quelle dei portali, non c’è dubbio che gli introiti caleranno.

Anche i siti come Trivago e TripAdvisor avranno vita ancor più dura.

 

Come si integrano i Free Link?

Se usi il nostro Booking Engine (meglio ancora se l’ultima versione) è semplicissimo: basta chiedere a noi!

In quanto partner di Google, 5stelle* ha sviluppato un’interfaccia apposita, che permette di inviare in tempo reale a Google tariffe, disponibilità e promozioni.

I costi di questa funzionalità?

  • 72 EURO all’anno per le strutture fino a 10 camere
  • 120 EURO all’anno per le strutture con più di 10 camere*

(*) diffida da chi propone una connessione gratuita, mantenere questa funzionalità e renderla efficiente richiede un lavoro di monitoraggio continuo e significative risorse computazionali.

 

Vuoi cominciare a generare più prenotazioni con meno costi? Contattaci!