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Hotel e tariffe: per trovare la strategia giusta serve l’approccio diretto

Per anni gli albergatori ci hanno detto e ripetuto che occorre educare meglio il pubblico a proposito del vero valore delle tariffe. Questo è ancor più essenziale oggi, vista e considerata la pletora di siti per la ricerca di hotel e l’acquisto di offerte. Così, mentre i viaggiatori hanno a disposizione sempre più possibilità di scelta per le loro vacanze, gli albergatori puntano tutto su una speranza, ossia che anche il loro mercato segua l’evoluzione già sperimentata da quello dei voli aerei, dove sempre più consumatori scelgono di prenotare direttamente. Sarà questo il futuro prossimo?

Cosa cambia per gli hotel dopo l’accordo sulla parity rate fra Booking.com e le autorità per la concorrenza

Il portale del gruppo Priceline ha raggiunto un’intesa con le autorità per la concorrenza di Italia, Francia e Svezia. Cade la parity rate fra le OTA ma resta intatta quella fra Booking e sito dell’hotel. Cosa cambia per gli albergatori? Come difendersi dallo strapotere dei colossi delle prenotazioni online. Come hanno accolto l’accordo le associazioni degli albergatori? Tutte le risposte in questo articolo.

5 mosse per migliorare le prenotazioni telefoniche del tuo hotel

Nei siti specializzati, nei social e nei forum di settore si fa un gran parlare di trucchi e strategie per aumentare il numero di prenotazioni alberghiere online. Basta qualche ricerca su Google per trovare decine e decine di articoli dedicati a questo tema spinoso – e sì, fra i tanti, ci sono anche i nostri. Quasi sempre, invece, ci si dimentica del caro vecchio telefono. E se il telefono non fosse il dinosauro che molti credono sia?

La verità sui metamotori di ricerca per hotel

Chi si occupa di hotel marketing ama alla follia le tendenze. Ogni giorno qualcuno ci spiattella la stessa vecchia storia a proposito di qualche novità pronta a rivoluzionare lo scenario. Se ogni hotel avesse il tempo e le possibilità per sperimentare ogni nuovo strumento, ogni nuova strategia di marketing, ogni nuova eccitante scoperta, i cieli si aprirebbero e inizierebbero a cadere prenotazioni come se piovesse. I metamotori turistici sono la nuova ossessione di molti hotel e consulenti di marketing. Ma vale veramente la pena investirci del denaro?

Instant Booking di TripAdvisor: grandi guai per Expedia e Priceline?

TripAdvisor è sulla buona strada per arrivare a gestire 3 miliardi di dollari di prenotazioni alberghiere entro il 2016. A dirlo è un nuovo studio realizzato dalla società di servizi finanziari UBS. Secondo questa ricerca, la transizione di TripAdvisor da semplice sito di recensioni e confronto delle tariffe a portale di prenotazioni potrebbe creare qualche problema ai due più grandi clienti di TripAdvisor, Expedia e Priceline. Sarà così?

Come migliorare recensioni e guadagni del tuo hotel? Con il Wi-Fi!

A meno che il tuo hotel abbia aperto i battenti in una galassia lontana lontana, già sai quanto il Wi-Fi sia importante per i tuoi ospiti. Una connessione veloce a Internet non è più solo un servizio: è una necessità. Per l’appunto, un sondaggio del 2014 di Hotels.com ha rivelato che il Wi-Fi è il terzo comfort più ricercato dai clienti – il primo fra i comfort in camera. È vero, il collegamento Wi-Fi è un costo per il tuo hotel. Ma con questi 6 consigli puoi coprire le spese e iniziare a macinare qualche profitto in più.

Il tuo hotel sta approfittando della fuga da desktop a mobile?

La diaspora dei viaggiatori dai computer ai dispositivi mobile continua a crescere. Solo l’anno scorso, oltre il 38% degli utenti online e quasi il 40% delle pagine viste provenivano da smartphone e tablet – 21% delle prenotazioni e 17% delle notti soggiornate. Se è vero che ogni rivoluzione è un’opportunità, in questo articolo, con l’aiuto dei dati di HeBS Digital, ti spieghiamo come migliorare i tuoi ricavi nell’era del multidevice.

Content marketing: al tuo hotel conviene?

Il content marketing è come la cioccolata con la panna. O come la mente nel Mojito. O come il cielo con le stelle. Senza, la tua strategia di visibilità non sarebbe la stessa cosa. Molti, però, non capiscono come questo tipo di marketing possa offrire un ritorno sull’investimento tangibile (ROI), come accade per tante altre attività di promozione. La domanda delle cento pistole è: devo fare content marketing per il mio hotel? La risposta è sì, ovviamente. In questo articolo, ti spieghiamo perché.

Come migliorare il ranking del tuo hotel su Booking.com senza far lievitare le commissioni

Pochi giorni fa il portale di Priceline ha annunciato di essere disposto a rivedere la clausola della parity rate. Un regalo in più sotto l’Albero? Più no che sì. La proposta è al vaglio dell’Antitrust italiana ma dagli albergatori europei è già arrivato una bel no. Ma parità o non parità, i conti con Booking bisogna pur sempre farli. Ti sei mai chiesto come puoi ottenere più visibilità nei suoi risultati di ricerca senza svenarti? Vediamo come con l’aiuto di Francesco Canzoniere, fondatore di Travel Performance.

Perché i viaggiatori preferiscono prenotare con le OTA?

Molti hotel vedono aumentare in modo notevole le prenotazioni provenienti dai portali online – e da Booking.com, in particolare. Allo stesso tempo, il volume delle prenotazioni dirette, ossia quelle concluse nel sito dell’hotel, è in declino, sia in termini assoluti che in termini relativi, almeno se confrontato con i numeri generati dalle Online Travel Agency. La domanda è: perché non si riesce a trovare il giusto equilibrio fra vendite dirette e prenotazioni generate dai portali?

Le OTA? “Molto più che un canale di distribuzione”

I portali di prenotazione (OTA) sono stati prede ambite e criticate sin dal loro arrivo sulla ribalta della scena, nei primi anni Duemila. Oggi generano il 13% delle prenotazioni globali e crescono ogni anno del 12%. Le regine del mercato alberghiero sono loro. C’è chi considera le OTA un semplice intermediario fra domanda e offerta di camere. Tuttavia, secondo un report di PhoCusWright, i portali offrono qualcosa in più: una visibilità a livello internazionale, per esempio, e un prezioso strumento di marketing.

Il marketing del tuo hotel è un costo o un investimento?

Tu come consideri il denaro speso per le tue campagne di promozione online? Forse non ci ha mai pensato, ma l’approccio giusto può determinare il successo dei tuoi sforzi. Anche se la tentazione di tagliare il budget, specie in tempi di crisi, è assai forte, questa non è la via giusta. Ce lo spiega Vikram Singh, esperto di revenue management per hotel, CEO di Evision e co-fondatore di Madbooker.