Fare il sito del tuo hotel con WordPress: è davvero gratis?

Fare da solo il sito Internet del tuo hotel. Di’ la verità: almeno una volta ci hai pensato. Allora, sappi che esistono più soluzioni per creare gratis il tuo sito. La più popolare è WordPress. Le alternative? Jimdo o One.com, per esempio.

Certo, queste piattaforme strizzano l’occhio a chi si avvicina per la prima volta al Web: ti fanno risparmiare e puoi realizzare le tue pagine in pochi minuti. Ma queste vie sono davvero gratuite? No, ovviamente. Anche se decidi di fare tutto da solo, dovrai sostenere qualche costo e non una volta soltanto, ma ogni anno.

Prendiamo il caso di WordPress. Su WordPress.com hai la possibilità di realizzare il tuo sito gratis, con tutti i limiti del caso. Per esempio, dovrai accontentarti di avere un dominio di terzo livello: in altre parole, il tuo sito sarà raggiungibile da un indirizzo come questo: tuonome.wordpress.com.
Tieni conto, poi, che sulle tue pagine, in questo caso, compariranno pure degli annunci pubblicitari.

Insomma, un account gratuito su WordPress.com è sconsigliato se ambisci a presentarti ai tuoi prossimi ospiti in modo professionale. Come minimo, avrai bisogno di WordPress Premium; costa 99 euro l’anno, hai diritto a un dominio personalizzato – tuonome.com, quindi -, a diverse opzioni di personalizzazione del design, al supporto via e-mail e chat e a 13 GB di spazio per la pubblicazione di audio e video; in più, le tue pagine non saranno sporcate dalle inserzioni pubblicitarie.

Ora, ammettiamo di non voler realizzare il sito su WordPress.com, ma di usare comunque questo CMS (sistema di gestione dei contenuti) per creare da solo le tue pagine. Un CMS è la sola via percorribile se non conosci nulla di HTML o se non hai qualche competenza informatica avanzata. Nelle prossime righe, vedremo insieme come stimare i costi necessari per avviare e mantenere online il sito del tuo hotel.

Il dominio

Tutti i siti hanno un indirizzo. E ogni dominio, per esempio www.iltuohotel.it, ha un costo. Con un po’ di pazienza, in Rete puoi trovare offerte per registrare il tuo dominio di secondo livello. Il costo è variabile, intorno a qualche decina di euro all’anno.

Questo discorso è valido se il dominio che hai scelto di registrare è ancora libero. In caso contrario, o scegli un altro dominio o fai un’offerta per acquistare il dominio che ti interessa. A questo punto, tutto sta a saper trattare con il proprietario del dominio, ma non aspettarti di spendere meno di qualche centinaia di euro – perlomeno, di solito accade così.

L’hosting

I contenuti del tuo sito devono risiedere in uno spazio fisico, ossia su un server connesso a Internet. Per WordPress avrai bisogno anche di un database. I prezzi per l’hosting variano a seconda dello spazio e della banda disponibili, del numero e della dimensione dei database e dai servizi accessori inclusi – alcuni pacchetti includono anche la registrazione del dominio, il backup e qualche decina di caselle e-mail.

Giusto per fare qualche numero, i prezzi medi per un hosting condiviso partono da 25-30 euro circa all’anno. Per elevati volumi di traffico, meglio scegliere un hosting professionale: in questo caso, si superano tranquillamente i 100 euro l’anno.

Il template

Se usi WordPress, ricordati che esistono tanti temi grafici gratuiti, pronti da scaricare e installare nel tuo sito. Tutto sta nel sapersi accontentare. Se cerchi qualcosa di meglio rispetto al solito layout, ti converrà mettere in conto un investimento di qualche decina di euro per acquistare un template realizzato da un professionista.

I prezzi oscillano dai 20 ai 70 euro – tuttavia, come per tutte le altre cifre indicate in questo articolo, si tratta di riferimenti indicativi. Con poche decine di euro avrai un template fatto come si vede e l’assistenza di chi l’ha creato. Con poche decine di euro, ovviamente, l’installazione del template sarà a carico tuo. Se non sei in grado di installarlo, tieni conto che al costo del template dovrai aggiungere un extra di qualche altra decina di euro, almeno.

La sicurezza

Abbiamo detto che WordPress è il sistema di gestione dei contenuti più popolare al mondo. Questa fama ha pure il suo rovescio della medaglia: hacker e malintenzionati vari prendono d’assalto migliaia di installazioni ogni giorno per infettare siti, distribuire virus o malware o per attività di black-hat SEO.

Tutto questo per dirti che il tuo sito “fatto in casa” rischia l’assalto dei pirati della Rete. Quindi, dovrai proteggerlo a dovere. Per farlo, puoi usare uno o più plugin fra i tanti disponibili nel sito ufficiale di WordPress, gratuiti ma con opzioni avanzate disponibili solo a pagamento. Qualche nome? Fra i più popolari, ti segnaliamo Wordfence, BulletProof Security, Sucuri Security, All In One WP Security & Firewall e 6Scan Security. Se vuoi blindare il tuo sito, assicurati di poter usare tutte le funzionalità del plugin scelto. Anche in questo caso, quindi, dovrai pagare qualche decina di euro l’anno.

Leggi anche: Ecco perché WordPress è sbagliato per il sito del tuo hotel

I plugin

Oltre alle estensioni indispensabili per proteggerti dai malintenzionati, considera che avrai bisogno di qualche altro plugin per avere un sito fatto come si deve. Molti plugin sono gratuiti: con un po’ di attenzione, e rinunciando a qualcosa, puoi evitare di spendere denaro. Ma non tutti i plugin sono a costo zero. Per esempio, se hai il tuo booking online, devi integrarlo nelle pagine del tuo sito. Come fare? O provvedi da solo, ma se non hai dimestichezza con HTML e codici vari, meglio lasciar perdere. Ti puoi affidare a un professionista, ma siamo certi che non lavorano per una stretta di mano.

In alternativa, esistono dei plugin realizzati per offrirti la possibilità di gestire le tue prenotazioni online. Ti segnaliamo Online Hotel Booking System Pro. Costa 39 dollari, ma se vuoi estendere l’assistenza da 6 a 12 mesi, dovrai aggiungere altri 11,70 dollari. Bada bene: questo e altri plugin simili sono soluzioni rudimentali, fatti per chi non ha intenzione di investire poche centinaia di euro ogni anno per un CRM completo, affidabile e sicuro. Confronta un qualunque plugin per le prenotazioni con il nostro gestionale: noterai subito che non c’è paragone – sono due cose ben diverse.

L’assistenza e la manutenzione

La versione gratuita del CMS di WordPress prevede solo il Community support, vale a dire l’accesso al forum online di aiuto. Nient’altro. Per avere l’assistenza via e-mail e con la chat in tempo reale devi passare alla versione Premium (99 euro all’anno) o a quella Business (299 euro all’anno).

Ricordati che per motivi di sicurezza dovrai tener aggiornato il CMS, il tema e i plugin installati nel tuo WordPress. In caso contrario, rischi che il tuo sito sia poco performante, lento e difficile da usare e che qualche malintenzionato possa accedervi impunemente.

Meglio evitare ogni problema, insomma. Sai fare tutto questo da solo? Se la risposta è no, avrai bisogno di qualcuno che si prenda cura del tuo sito per te.

Fra i tanti servizi pensati per questo scopo, ti segnaliamo WP Site Care, un “supporto amichevole e professionale” per il tuo WordPress. Il pacchetto di protezione più economico costa 79 dollari al mese e include il backup del tuo sito – indispensabile -, la gestione degli aggiornamenti, il monitoraggio costante della sicurezza e la protezione contro i tentativi di violazione delle tue pagine.

Questi sono i costi maggiori che dovrai sostenere se deciderai di realizzare da solo il sito del tuo hotel con WordPress.

Facciamo due conti per un sito standard, realizzato senza troppi fronzoli? Ricapitolando:

  • Registrazione di un dominio .IT di secondo livello (1 anno): 15-40 euro
  • Hosting condiviso (1 anno): 30 euro
  • Template professionale (1 anno di supporto): 60 euro
  • Plugin: 20 euro
  • WordPress Premium (1 anno): 99 euro
  • Manutenzione (1 anno): 840 euro

Il totale? Fa 1.080 euro all’anno – euro più, euro meno. Come abbiamo già scritto, non prendere questi numeri come riferimenti sicuri: si tratta solo di cifre indicative, giusto per farti capire che no, i siti gratis non esistono.

5stelle*:

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