Animali ammessi! I numeri del turismo Pet Friendly

Quello del Pet Travel è un trend in continua crescita. Ecco alcuni dati da tenere in considerazione se hai un Hotel Pet Friendly.

 

Per tante persone, gli animali sono compagni di vita. E, si sa, un compagno di vita è anche un compagno di viaggio.

Molti albergatori lo hanno capito da tempo. Sia che tu faccia parte di quegli albergatori, sia che tu stia cercando di comprendere questa nicchia, in questo articolo troverai alcuni dati molto interessanti (che abbiamo preso da questo studio),  per capire come si è evoluto il Pet Travel… e quindi come intercettarlo.

Cominciamo!

 

Oltre la metà dei turisti porta con sé un animale

Prima, quando abbiamo parlato di nicchia, abbiamo usato un eufemismo: infatti, il 60% dei viaggiatori a livello mondiale porta con sé un animale. Per dare un’idea più chiara del volume, 25 milioni di turisti si spostano con il proprio cane.

Questo significa che tale segmento offre un bacino di potenziali ospiti enorme… e in continua crescita. Quindi, attrezzarsi per poter accogliere questo tipo di turisti equivale ad aprire le porte ad una grande fetta di mercato.

E il prossimo dato lo conferma!

 

L’accoglienza degli animali supera anche il prezzo

Chiunque abbia un animale lo sa: il benessere del cucciolo non ha prezzo!

Non a caso, l’81% dei viaggiatori con animali preferisce un hotel Pet Friendly a qualsiasi altro tipo di alloggio, anche se questo significa pagare di più.

Avere una struttura in grado di accogliere gli animali, quindi, non è solo un buon modo per intercettare una domanda forte, ma anche un vantaggio strategico e un’opportunità per aumentare la vendita media.

 

“Piuttosto sto a casa!”

Come dicevamo, il benessere degli animali viene prima di tutto… anche prima della vacanza, per alcuni padroni!

Infatti, il 37% dichiara di essere disposto a rinunciare alle vacanze, nel caso non potesse portare con sé il proprio peloso.

E qui entra in gioco il secondo dato importante: il 58% dei turisti ha avuto difficolta a viaggiare con il proprio animale: effettuare un check-in, portarsi dietro l’occorrente per la cura del pet o trovare un ambiente a cui esso si adatti facilmente, sono solo alcune delle fasi che rendono complesso questo tipo di esperienza.

Ma, se la tua struttura può in qualche modo semplificare tutto ciò, avrà sicuramente un’altra considerazione da parte del potenziale ospite. Per questo diventa importante comunicare in maniera completa ed efficace tutti i vantaggi che il tuo hotel offre per i possessori di animali, cominciando dal sito web.

 

Ospiti a sorpresa

In molte strutture, gli animali sono ancora ospiti indesiderati, a torto o a ragione.

Ma questo non ha fermato quel 10% di turisti che ha deciso di intrufolare il proprio amico a 4 zampe nell’hotel… nascondendolo in valigia!

Una misura estrema, ma che ci dice molto riguardo le priorità di questi viaggiatori. Il dato conferma anche quanto detto prima: il padrone di un animale farebbe di tutto per viaggiare con lui e spesso trova ostacoli nella realizzazione dei suoi programmi di viaggio.

 

Per concludere

Con questi dati alla mano, proviamo a trarre qualche conclusione:

  • Il segmento di chi viaggia con animali è molto grande: avere un Hotel Pet Friendly o far diventare la propria struttura Pet Friendly è un’occasione per ampliare la propria clientela.
  • Nonostante il crescente numero di turisti con animali, per un viaggiatore di questo gruppo è spesso complesso viaggiare e pernottare senza problemi. Una struttura capace di risolvere questi problemi sarà sicuramente tra le scelte preferite.
  • Se impossibilitate a viaggiare con il proprio animale, molte persone preferiscono non viaggiare. Saper comunicare a questi viaggiatori che la propria struttura è disposta e disponibile ad accogliere i loro pelosi è un modo per stimolare dei potenziali viaggiatori, che, diversamente, andrebbero persi.

Oltre che sulle potenzialità del segmento Pet Travel, una considerazione importante va fatta sul ruolo della comunicazione. Abbiamo visto che molte persone faticano a trovare un hotel Pet Friendly, anche quando sono disposte a spendere di più per alloggiarvi. Diventa quindi importante sviluppare azioni che sappiano presentare al meglio la capacità della tua struttura nell’accogliere gli animali. Come?

  • Con sezioni dedicate sul sito del tuo hotel e con comunicazioni proattive (pop-up e banner), nel caso che ai visitatori siano sfuggite quelle sezioni
  • Con indicazioni all’interno del tuo Booking Engine
  • Con azioni di advertising che sappiano catturare sia la domanda esplicita (per esempio, chi su Google cerca “hotel pet friendly” in una determinata località), sia quella implicita (con campagne social targettizzate sugli amanti degli animali)

 

Categorie: Dati e ricerche
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